Fissaggio del carico - chiarimenti Ministero dell'Interno
In data 29/10/2019 è stata diffusa una circolare del Ministero dell’Interno che precisa agli organi di Polizia come svolgere i controlli sul carico dei veicoli industriali con massa complessiva superiore a 3,5 ton.
Vengono chiariti alcuni aspetti sui provvedimenti attuati dal Decreto del ministero dei Trasporti numero 215/2017.
Scopo: rendere omogenei in tutta l’Unione Europea i controlli sul fissaggio del carico.
Temi trattati
- corretta sistemazione del carico, per ridurre il rischio di spostamento del carico è necessario distribuirlo correttamente rispetto agli assi ma è importante anche ridurre l’attrito tra il carico e il pianale a tale scopo si possono usare tappetini anti-sdrucciolevoli per usi industriali che possono integrare le cinghie e le catene di fissaggio. Rispetto a questi ultimi, la circolare precisa che “l’utilizzo di sistemi non omologati, privi di etichetta di certificazione, equivale al mancato uso del dispositivo”.
- organi di controllo, il decreto 215/2019 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti strabilisce che gli organi competenti a rilevare le violazioni e ad irrogare le sanzioni siano gli ispettore del Ministero dei Trasporti tuttavia la circolare precisa che anche la Polizia Stradale può contestare la violaziona "ove venga individuata una macroscopica violazione della norma" ad esempio, carico disposto su un lato non bilanciato, assenza di cinghie o catene ove previste.
- Codice della strada e responsabilità, la circolare aggiunge che nel caso di violazione rilevata sulla strada "occorre inoltre considerare la responsabilità degli altri soggetti della filiera dell'autotrasporto". In prima battuta deve essere considerato il caricatore e poi, "solo nel caso in cui siano accertate specifiche responsabilità", il vettore, il committente e il proprietario della merce.
/docs/shared/files/Circolare_ministero_Interno_29_ottobre_2019_fissaggio_carico.pdf