Manifestazione a Calais

Autotrasportatori bloccano calais

La mattina di lunedì 5 settembre è iniziata la manifestazione indetta dalle associazioni dell'autotrasporto, dell'agricoltura e del commercio per chiedere la demolizione del grande campo di migranti sorto ai margini della città francese. La prefettura invita a non viaggiare verso la città.
La manifestazione scaturisce dopo un'estate in cui i blocchi straduali attuali da alcuni migranti sull'autostrada A16 che conduce al porto sono aumentati d'intensità, ma anche di pericolosità. La notte, alcuni giovani cercano di fermare i camion con oggetti e fuochi accesi sulla sede stradale, causando anche incidenti stradali.
Per esempio, venerdì scorso hanno sequestrato un'autovettura e la hanno posta di traverso sull'autostrada, causando un tamponamento che per fortuna ha causato solo feriti non gravi.
 
I migranti vogliono fermare i camion diretti all'imbarco per la Gran Bretagna per salire a bordo come clandestini. La risposta di molti autisti è non fermarsi ai blocchi, causando anche l'investimento dei migranti. Una situazione che ha portato tutti all'esasperazione: gli autotrasportatori che sono continuamente soggetti a questi assalti e i migranti che ormai sono disposti a tutto, anche a rischiare la vita, per attraversare la Manica.
Se i migranti riescono a salire sul semirimorchio e l'autista se ne accorge, da solo non riesce a farli scendere. Quindi, li denuncia quando arriva al portoper non essere accusato di complicità. Ma ciò comporta un'attesa di ore, con ritardi alla consegna, e la contestazione della spedizione da parte del destinatario. Per non parlare dei danni al camion e del continuo rischio d'incidenti.

 

La manifestazione di oggi è partita dall'iniziativa di un'associazione creata da agricoltori e commercianti della regione Rassemblement pour le Calaisis, cui hanno aderito anche alcune associazioni di autotrasportatori. Chiedono la chiusura della parte settentrionale della Jungla, ossia del campo che è costantemente cresciuto negli anni e che oggi ha una popolazione stimata da 7000 e 10mila persone, tutti migranti che vogliono attraversare la Manica. Nei mesi scorsi, le Autorità hanno trasferito una parte degli abitanti lontano dall'autostrada, ma senza ridurre gli assalti, anzi la loro violenza è aumentata.

 
La prefettura di Pas-De-Calais invita a non percorrere l'Autostrada A16 tra Boulogne e Dunkerque durante l'intera giornata, evitando anche le strade statali e dipartimentali. Inoltre, invita a non viaggiare verso Calais se non è proprio indispensabile.
Sono state attivate aree di parcheggio per veicoli pesanti sulle autostrade A16, A26 e A25.
 

Fonte:  trasportoeuropa.it

 
 
 
 
Pubblicato il 06/09/2016